venerdì 27 settembre 2019

Torrente Cervaro, 8mila anni fa l'industria microlitica in selce

Foto: Antonio Virgilio
Nella fase più antica del sito preistorico del torrente Cervaro di Baselice è stata trovata industria microlitica in selce. un microlito è un piccolo utensile preistorico in pietra tagliata. Esso designa elementi di armi, spesso di forma geometrica, di lunghezza generalmente inferiore ai 40 mm e di spessore non superiore ai 4 mm. Questi tre piccoli utensili prodotti a partire da lame o lamelle di selce caratterizzano l'utensileria degli ultimi cacciatori-raccoglitori. I microliti sono tipici del mesolitico e questa tecnica continua anche nelle prime fasi del neolitico 8000 a.c.

Per quanto riguarda la tecnologia, si osserva la scomparsa dell'utilizzazione, come materia prima, di grandi arnioni di selce, non sempre disponibili, a vantaggio di noduli reperibili ovunque ma di piccole dimensioni. Questo fatto provocò la riduzione del mondo mesolitico a dimensioni locali: dal momento che veniva cacciata la fauna di foresta relativamente stanziale e vi era disponibilità di materia prima a portata di mano, divenne inutile intraprendere spedizioni a largo raggio.

Una conseguenza dei mutamenti nell'economia di approvvigionamento della materia prima fu anche la drastica riduzione delle dimensioni dei nuclei e dei prodotti derivati (non più lame ma lamelle) e quindi dello strumentario litico, incluse le punte di freccia. Questo fenomeno, che aveva avuto inizio nell'Europa meridionale in epoca precedente, viene spesso descritto come "microlitismo", anche se sarebbe preferibile il termine "miniaturizzazione".

Una tale situazione dovette naturalmente provocare mutamenti nella tecnologia di produzione di punte di freccia particolarmente piccole: comparvero la tecnica del microbulino, la tecnica del sezionamento delle lame e la tecnica a pressione per lo sfruttamento di piccoli nuclei. Per evidenti ragioni tecnologiche, le forme delle punte di freccia e degli altri tipi di strumenti furono sottoposte a un processo di standardizzazione crescente ("geometrizzazione"), diventando sempre più simili tra loro. Le punte di freccia di questo tipo erano molto efficaci per l'intensa attività di caccia a mammiferi di grandi o piccole dimensioni in ambiente di foresta. L'uomo divenne capace di "produrre qualsiasi strumento praticamente dal nulla": le punte di freccia di minori dimensioni misurano meno di 0,5 cm.

Tratto dalla pagina Facebook di Antonio Virgilio

Nessun commento: