Un dibattito partecipato quello che si è tenuto
sabato scorso a Baselice in merito al sito di compostaggio. Il sindaco Canonico,
davanti a una sala consiliare gremita, ha preso l’impegno di ritirare la manifestazione di interesse per quanto riguarda l’impianto da realizzare nell'area Pip.
Tuttavia, il sindaco ha ribadito la volontà dell’amministrazione
di portare avanti, presso la Regione, la proposta di un sito di comunità, un
piccolo impianto a servizio del comune fortorino.
L’incontro è iniziato con gli interventi delle associazioni del Fortore e di alcuni cittadini.
Lucia d’Urso – di San Bartolomeo – ha raccontato com’è nata, in epoca emergenziale, la
drammatica esperienza della discarica di Serra Pastore. “La disponibilità di
fare nel nostro paese una piattaforma ecologica è stata tradotta dalla Regione
Campania in disponibilità a ricevere discariche”.
Per il consigliere di minoranza, Massimo Maddalena, “la
situazione si poteva risolvere diversamente, il sindaco poteva revocare subito la disponibilità ad ospitare un sito da 30mila tonnellate e da 20mila metri
quadri, questo non è stato fatto e i
cittadini oggi si sono mobilitati”.
Mentre, Michele del Vecchio, ex consigliere, si appella ai
colleghi di maggioranza a convocare il consiglio comunale e mettere all’unico
punto del giorno la revoca dell'impianto. E poi si dice d’accordo a
fare un sito di comunità, prima però - tiene a ribadire - bisogna revocare la manifestazione di
interesse.
I riflettori, a questo punto, si accenderanno sul prossimo consiglio
comunale straordinario, richiesto nei giorni scorsi dalla minoranza, dove l’impegno preso dal
sindaco Canonico dovrebbe essere messo nero su bianco.
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