mercoledì 28 dicembre 2016

Amborchia, Fortore sempre più isolato

Foto tratta da sanbartolomeo.info
Postiamo per intero il documento della Consulta popolate di San Bartolomeo

Il giorno 22 dicembre 2016 si è riunito il Gruppo di Lavoro sulla viabilità della Consulta “Fortore Vivo” per affrontare il grave problema della imminente chiusura della strada comunale “Galessa”, meglio conosciuta come Amborchia.

A seguito di ulteriori frane che ne rendono difficoltoso il transito, il sindaco di Volturara Appula Leonardo Russo, ha deciso di interdirne il passaggio agli autoveicoli.

Si ricorda che il tracciato della strada Amborchia ricade per circa 2,2 km nel comune di Volturara Appula, in provincia di Foggia ed in minima parte in provincia di Benevento, nel comune di San Bartolomeo in Galdo. Ciò nonostante la strada serve un bacino di popolazione di circa 20.000 abitanti.

Da ieri, 27 dicembre, la chiusura

 VISTO

Il pessimo stato della ex SS 369, declassata con una scellerata decisione del 2001 presidente del Consiglio dei Ministri a strada provinciale (SP 135-bis), unitamente alla chiusura dell’Amborchia, recheranno un ennesimo gravissimo disagio ai cittadini della Valfortore che dovranno recarsi in Capitanata o in Molise, oltre a un non quantificabile danno economico derivante dall’isolamento da cui l’Amborchia ci aveva affrancati per quanto riguardava la dorsale adriatica.

La Consulta

DECIDE

Di farsi latrice presso i Commissari Boniello e Lubrano, affinché insieme con i sindaci dei comuni della Valfortore ed insieme al sindaco di Volturara ed agli organi competenti, vogliano provvedere al più presto al ripristino di almeno una delle due strade suddette

Di promuovere tutte le iniziative necessarie ad enfatizzare la drammaticità in cui verserà da domani mattina la situazione dei collegamenti viari tra tre regioni Puglia, Molise e Campania, in un momento storico in cui si iniziava a intravedere la prospettiva di uscita dalla condizione di grave isolamento storico in cui versa la nostra Valle, e a  parlare concretamente di un asse viario di penetrazione verso l’interno della Regione Campania destinato ad innestarsi sul collegamento Campobasso-Foggia. 

P.S. Intanto per questa mattina è previsto un sopralluogo da parte del viceprefetto di Foggia proprio sulla strada l'Amborchia. .


1 commento:

Vittorio imperlino ha detto...

Sono certamente rammaricato per la situazione di completo ed allarmante isolamento in cui ricadrà il Fortore dopo la chiusura della Strada denominata "Mborchia". La situazione in cui si trascina questa area della provincia di Benevento è senza dubbio indegna di uno stato che usa dirsi civile. Ma, mentre leggo di questa ultima vicenda, mi ritorna in mente la storia politica degli ultimi 40 anni. Il territorio Fortorino è stato un vero fortilizio della Democrazia Cristiana . Chiunque si candidasse nel collegio senatoriale aveva la certezza della elezione. Tra i senatori eletti più illustri riesco a ricordare Franca Falcucci ( ministro della PI in più governi)ed Antonio Gava (uomo di spicco della DC) oltre a vari, piuttosto anonimi se non insignificanti politici locali. Non era forse allora il caso di pretendere dai candidati, specialmente quelli illustri, il miglioramento della viabilità? Il consenso non fu forse svenduto in cambio di qualche pensione da fame e risibili contributi agricoli? Mai nessuno in quegli anni fu in grado di porre condizioni, di una certa valenza, in cambio di un sicuro seggio a Palazzo Madama? Cosa dire, poi, dell'annosa e rocambolesca vicenda dell'ospedale? Penso che dal passato si possono trarre parecchi insegnamenti. L'importante è non ricadere negli stessi errori. Appaiono infatti imminenti le elezioni politiche. Quale migliore occasione per ottenere l'accelerazione dell'iter di realizzazione di una ulteriore tranche della superstrada. L' importante è essere uniti e determinati, ed arrivare ad agitare anche l'arma del l'astensione di massa, nei confronti di tutte le forze politiche, in caso di scarsa concretezza.