sabato 24 maggio 2008

Discariche, decreto in Gazzetta Ufficiale: conferma per Sant’Arcangelo Trimonte

Il decreto di misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza rifiuti in Campania è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale n. 120 del 23 maggio. Il provvedimento, ora in vigore, prevede che lo stato di emergenza cessi il 31 dicembre 2009. Nel testo e' contenuta la nomina del neo sottosegretario Guido Bertolaso e l'elenco delle 10 discariche da utilizzare per lo smaltimento dei rifiuti.
Si tratta di Sant'Arcangelo Trimonte (Bn) località Nocecchia; Savignano Irpino (Av) località Postarza; Serre (Sa) località Macchia Soprana e Valle della Masseria; Andretta (Av) località Pero Spaccone; Terzigno (Na) località Pozzelle e Cava Vitiello; Chiaiano (Na; Caserta località Torrione (Cava Matroianni); Santa Maria La Fossa (Ce) località Ferrandelle.
(fonte: www.epicentrobenevento.it)

Firenze, un successo per i Piccoli Comuni a Terra Futura


Uno straordinario successo di attenzione, ammirazione e contatti per il Consorzio Fortore Energia e Piccoli Comuni alla manifestazione nazionale Terra Futura realizzata a Firenze presso la Fortezza da Basso. Per il Portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, presente come ospite della manifestazione, l’energia da fonti rinnovabili è ormai un dovere civico ed i gravi ritardi della pubblica amministrazione, troppo lenta e farraginosa nell’iter autorizzativo degli impianti eolici, diventa davvero insopportabile. Il Portavoce dei Piccoli Comuni ha rilanciato da Firenze la richiesta al Governo Nazionale di un Testo Unico per le rinnovabili ed alle Regioni di fare sistema per sostenere le aziende eoliche che nascono nei territori e non i grandi gruppi protetti dalla politica nazionale.

venerdì 23 maggio 2008

Bertolaso: la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte sarà aperta a giugno

Il sottosegretario all'emergenza rifiuti in Campania Guido Bertolaso nel corso di una conferenza stampa a Napoli ha dichiarato che nel decreto legge in materia, annunciato mercoledì dal premier Berlusconi e in queste ore alla firma del Capo dello Stato Napolitano, "non vi saranno sorprese: si procederà sulle discariche di San Arcangelo Trimonte (Benevento) e di Savignano Irpino (Avellino) che dovranno essere pronte entro metà giugno".
(Fonte Ansa)

Mentre il nuovo governo Berlusconi punta al nucleare si scopre che nel mondo questa fonte di energia è meno utilizzata di quelle rinnovabili e pulite, così come si vede in questo grafico elaborato dal quotidiano online "Repubblica.it"

Maratona eolica per celebrare il vento


Ritorna l’appuntamento internazionale con l’eolico: il 15 giugno prossimo si svolgerà l’European Wind Energy 2008, importante occasione per sensibilizzare sia la politica che il mondo imprenditoriale ed i cittadini sulle grandi potenzialità di crescita del settore. La Giornata viene realizzata dall’ANEV per l’Italia con una serie di iniziative importanti tra le quali spicca il Convegno Nazionale sull’Eolico nel corso del quale l’Associazione Nazionale Energia del Vento presenterà al Governo il piano di sviluppo eolico al 2020. Come si legge in un comunicato, l’Associazione “ha svolto uno studio estremamente dettagliato sul contributo che l’eolico può fornire nel raggiungimento degli obiettivi Comunitari al 2020 e non solo, confrontandosi per i vari settori, elettrico, finanziario, occupazionale e ambientale, con i principali esperti dei maggiori enti e istituzioni del settore che saranno presenti all’incontro per analizzare e commentare i risultati dello studio: Vento al 2020: il vero potenziale nazionale e regionale”.
(tratto da www.rinnovabili.it)

giovedì 22 maggio 2008

Discarica Sant’Arcangelo, chiesta al Commissariato la sospensione dei lavori

Si è riunita questa mattina a Sant'Arcangelo Trimonte la Commissione consiliare regionale all'Ambiente. Tra i presenti, oltre ai sindaci di S. Arcangelo, Paduli e Buoanlbergo, la presidente del Consiglio regionale della Campania Sandra Lonardo, il presidente della VII Commissione, Michele Ragosta, i consiglieri regionali Mario Ascierto Della Ratta, Luca Colasanto e Fernando Errico. Presente anche l'assessore all'Ambiente della Provincia di Benevento Gianluca Aceto e il rappresentante dell'assessorato regionale all'Ambiente.
La riunione si è conclusa con l'approvazione di un documento nel quale si chiede al Commissariato di governo di aprire un tavolo per verificare la corretta applicazione delle prescrizioni indicate dalla Commissione per la valutazione dell'impatto ambientale.

Piccoli Comuni chiedono al Governo un “Testo Unico delle rinnovabili”


“Il Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni italiani sostiene la necessità di un Piano Rinnovabili 2020, per consentire all'Italia di raggiungere gli obiettivi del protocollo di Kyoto – dichiara il Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, al forum web dedicato all’iniziativa di Terra Futura che si terrà venerdi 23 maggio 2008 a Firenze - La richiesta al Governo avanzata in tal senso da Associazione nazionale energia del vento (Anev), Associazione produttori di energia da fonti rinnovabili (Aper), Associazione italiana solare termico (Assolterm), Gruppo imprese fotovoltaiche italiane (Gifi), Ises Italia, della societa' solare internazionale e Associazione biomasse (Itabia)., ci trova perfettamente d’accordo. Siamo consapevoli che un Piano Rinnovabili 2020 consentirebbe in pochi mesi di fornire tutti gli elementi necessari alla individuazione di problematiche esistenti, alla indicazione delle soluzioni piu' adeguate e alla rapida messa in campo delle misure necessarie da attuare garantendo efficacia di costi, benefici e risultati. La redazione di un Testo Unico delle rinnovabili – sostiene il Portavoce di Piccoli Comuni - è ormai irrinunciabile , anche in funzione del recepimento della nuova direttiva europea sulle fonti rinnovabili di energia in corso di definizione, perché consente agli operatori del settore, alle istituzione ed agli enti del settore di avere facilmente accesso alle procedure ed alle normative applicabili al fine di semplificare i meccanismi autorizzativi e procedure operative, molto spesso – conclude Virgilio Caivano - farraginose ed inutilmente lente”.

Crisi del tessile, rischiano la chiusura le aziende del Fortore


Non si ferma la crisi del tessile nel Fortore. Settanta aziende con circa mille operai non riescono a far fronte al fenomeno della globalizzazione. E' queso il tema discusso qualche giorno fa nella sala consiliare del comune di Molinara (Bn). Una tavola rotonda che ha visto la partecipazione dei sindaci dei comuni fortorini.
"Le aziende intervenute - si legge nel documento sottoscritto dai primi cittadini - lamentano un crollo assoluto delle commesse tale da costringere l'intero indotto ad una chiusura immediata, pertanto chiedono che vengano prese tutte le misure istituzionali possibili volte ad evitare le esternalizzazioni delle commesse verso la Cina, i paesi dell'Est europeo ed in paesi in via di sviluppo".
Il documento è stato firmato dal sindaco di Baselice, Nicolino del Vecchio, dal sindaco di Malinara, Maria Cirocco, da quello di Pago Veiano, Rosario Antonino, dal primo cittadino di San Bartolomeo in galdo, Donato Agostinellli, dal sindaco di San Giorgio la Molara, Luigi Vella, da quello di San Marco dei Cavoti, Angela Tremonte, e dal presidente dell'associazione piccoli imprenditori della provincia di Benevento, Ugo Borrilli.

mercoledì 21 maggio 2008

Fortorina, Pepe interpella il ministro Matteoli

Mario Pepe, deputato del Partito Democratico, ha presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, sulla realizzazione della strada “Fortorina”. In particolare, il parlamentare sannita intende conoscere i lotti che saranno realizzati a breve, i programmi dell’Anas per approvare i progetti esecutivi e predisporre il quadro delle risorse necessarie.
Nel dispositivo presentato alla Camera, Pepe ha fatto presente che l’arteria “viene realizzata con molta lentezza e con la metodologia di lotti funzionali scanditi per un tempo immemorabile” nonostante “i Comuni del Fortore e i cittadini si sentono profondamente slegati dalla comunità provinciale e posti in un’obiettiva condizione di subalternità territoriale non potendo vedere nella città capoluogo l’area-sponda privilegiata per i loro traffici e le loro attività mercantili”.
(fonte: ilquaderno.it)

Otto le discariche individuate, ma restano segrete

Da buon democratico qual è il Cavaliere ha secretato i nomi delle otto discariche che saranno aperte prossimamente. Come in età feudale il padrone ha deciso e i cittadini non hanno diritto di sapere.

NAPOLI - Il Consiglio dei ministri, in trasferta a Napoli, ha approvato il decreto legge per affrontare l'emergenza rifiuti in Campania, individuando anche le discariche che dovranno essere aperte. È quanto si apprende in ambienti ministeriali. I nomi delle discariche individuate (otto) sono stati però secretati fino alla pubblicazione del decreto legge in Gazzetta Ufficiale. (tratto da corriere.it)