In occasione del IX “Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze” gli operatori del settore turistico-alberghiero di Baselice, in collaborazione con la Pro-Loco Baselice econ il patrocinio del Comune di Baselice, hanno approntato una interessante proposta turistica da presentare ai tour-operetor presenti alla manifestazione stessa.
Il salone, essendo diventato negli anni un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di viaggi provenienti dall’intera Svizzera e dalla vicina Italia, rappresenta un’occasione unica di promozione del territorio baselicese.
Gli operatori del settore, con una azione sinergica unica nella storia del territorio, andranno a proporre un competitivo pacchetto vacanze aperto alle famiglie, singles, giovani coppie, studenti e pensionati.
Il pacchetto, comprensivo di vitto, alloggio, escursioni fuori porta, è rivolto a quanti amano la natura incontaminata, gli antichi sapori ed i prodotti enogastronomici di qualità.
Si propone, infatti, a quanti desiderosi di visitare le nostre magnifiche colline, una settimana indimenticabile con escursioni nelle vicine località di Amalfi, Pietrelcina, San Giovanni Rotondo e Castel Del Monte, non trascurando la tipicità del territorio con visite guidate nel centro storico baselicese e la sua cultura contadina ed artigiana attraverso esperienze di lavoro nelle aziende convenzionate.
Ampio spazio è rivolto anche alle attività all’aria aperta attraverso trecking, Mountain Bike ed escursioni a cavallo.
Grande attenzione è stata data alla tradizionale gastronomia ed artigianato attraverso corsi di antica cucina tradizionale nonché di artigianato.
Gli operatori si rivolgeranno prevalentemente a tutte le agenzie di viaggio e tour operetor, meeting planner aziendali, incentive house, enti ed associazioni, CRAL, agenzie di comunicazione integrata e società di pubbliche relazioni che vogliono sviluppare il proprio business e conoscere nuove destinazioni e strutture ricettive attraverso uno stand all’interno del salone.
1 commento:
È un'ottima iniziativa che condivido pienamente. È un modo per far conoscere del nostro territorio: la cultura, l’arte, le bellezze paesaggistiche, la gente.
Credo che l'iniziativa abbia successo e che troverà interlocutori che si spenderanno per questa proposta, che, oltretutto, consentirà a Baselice di andare oltre i propri confini, proponendosi, con un'iniziativa turistica che va costruita con intelligenza e perseveranza; del resto vi sono strutture ricettive che possono dare sufficienti risposte alle persone che vorranno trattenersi per riposarsi e per conoscere i nostri posti, che hanno caratteristiche peculiari non ravvisabili in altre località. A tal riguardo, voglio solo rammentare che dalle colline dei territori baselicesi si può ben guardare oltre, in uno spazio intervallato da colline e da vallate, fino al lontano orizzonte. Se aggiungiamo la salubrità dell’aria e la possibilità di fare lunghe passeggiate su sentieri e strade interpoderali delle nostre campagne alla ricerca delle fonti limpide, degli spazi boschivi, delle campagne coltivate e avere lì la possibilità di essere accolti, anche con esperienza diretta, presso le tante aziende agricole, il tutto costituisce già un qualcosa a cui non rinunciare. Vi è poi la gastronomia che valorizzerà i piatti tipici, intrisi di sapori e di odori di un tempo.
Certamente a tutto ciò dovrà aggiungersi qualche attività di intrattenimento serale: musicale, ricreativa e culturale.
La realizzazione di un tale progetto darebbe la possibilità di far crescere la nostra comunità, rendendola attiva in un campo finora preso poco in considerazione. La presenza turistica avvantaggerebbe tutte le attività con occupazione in tutti i settori: artigianato, commercio, agricoltura. Di quest’ultimo i prodotti potrebbero trovare uno sbocco commerciale di tutto rispetto, per qualità e genuinità quali essi sono, dando linfa vitale ad un settore che certamente vive, da più anni, in una profonda crisi e che vede sempre più lo spopolamento delle campagne.
Un apprezzamento va ai promotori di questa iniziativa, che hanno recepito la necessità di far conoscere il nostro territorio a chi vive lontano quale fonte di economia. Solo così la nostra comunità potrà crescere, offrendo a tutti, maggiormente ai giovani, l’opportunità di un lavoro perché costruiscano il loro futuro a dimensione veramente umana.
Angelo Iampietro
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