Crepa interna, spopolamento Fortore |
Me ne andai prima di partire, perché il paese mi sembrava
stretto ed in discesa. Sbig* che sembra puntare i piedi per restare aggrappato
al costone per non scivolare verso il fiume. Prima il ritorno ogni mese, ogni
due, poi via via più lunghi i tempi.
Il dialetto che non ho mai saputo parlare bene, gli anziani
e la saggezza, gli anziani e l’arretratezza. La lentezza. L’approssimazione.
Commiserazione ed invidia. E l’orgoglio che viene fuori quando sai da dove
vieni. Il legame che si riallaccia ogni volta che si sale per le curve, anzi,
per l’Amborchia, perché sai che fra pochi chilometri sarai a casa.
Prima Roma, poi il nord, Milano, i sorrisi e pregiudizi,
straniero in Italia. Poi altri posti e sempre Sbig come metro di paragone:
ancora oggi per calcolare ad occhio l’altezza di un edificio, una torre o
qualsiasi cosa uso come riferimento i 36 metri del campanile della Chiesa
Madre: mi concentro, visualizzo e con una certa sicurezza mi pronuncio sulla
misura dell’oggetto in questione. L’orgoglio per chi riesce a fare qualcosa di
buono, la rabbia per le occasioni perse, l’abbandono.
“Perché non fanno come al nord, anzi, come in Emilia
Romagna?”; perché Sbig non è Nord, non è Emilia Romagna. E non è nemmeno
Benevento: è solo Sbig, simile e diverso da ogni paese della valle. In tanti -
troppi - siamo andati via, in tanti torneremo solo per pochi giorni, perché è
casa ma non è il posto in cui vivere. E forse non è giusto. Le cento e più
abitazioni abbandonate aumentano ogni volta che torno.
Da diverse settimane seguo quel che accade in un piccolo
paese, dove la gente ha smesso di aspettare ed ha deciso di lottare per
cambiare, per non arrendersi al “così vanno le cose!”. Le iniziative, le lotte
e le vittorie sono frutto di persone che hanno capito qualcosa di importante.
Sono impressionato e stupito dalla volontà e voglia di queste persone. Sono
convinto che sia un esempio da seguire. No, il paesino non si trova in Svezia,
Inghilterra, Emilia Romagna o in qualche posto del Nord civile ed evoluto: si
chiama Falerna ed è in provincia di Catanzaro.
(*) Sbig - acronimo di "San Bartolomeo in Galdo",
comune in provincia di Benevento situato sull'Appennino sannita
Testimonianza di Antonio Fusco (nella foto) per il progetto "Crepa interna". Dettagli su > https://www.salvatorepicciuto.it/crepa_interna-r11900
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