«Tale scelta - continua la nota - è stata adottata
all’unanimità dal consiglio comunale, poiché nonostante un intenso e acceso
dibattito, la maggioranza, in nessun modo, ha voluto prendere pubblicamente
l’impegno di rinunciare alla realizzazione dell’opera, in caso di
finanziamento. Da parte nostra sembra alquanto inutile una decisione del genere
dal momento in cui i cittadini avevano già espresso la propria contrarietà
raccogliendo autonomamente circa 1100 firme. Rispettosi, oltre che della
volontà popolare, anche delle decisioni del consiglio, ci adopereremo negli
interessi dei cittadini».
Il sindaco Ferella ha dato - in una sala gremita - più volte la sua disponibilità ad organizzare il referendum e soprattutto a fare un passo indietro se l'esito della consultazione popolare sarà contrario alla sua proposta di un sito di trasferenza dei rifiuti a Baselice.
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