di Antonio Bianco
Una delle cause principali del brigantaggio post-unitario
nel Fortore, ed in tutto il meridione d’Italia, è l’estrema miseria della
classe contadina. In questa fase storica la proprietà agraria è nelle mani di
poche persone: questi danno in fitto un pezzetto della loro terra ai contadini
in cambio di un canone altissimo, altre volte invece i proprietari terrieri
chiamavano direttamente il bracciante a lavorare la loro terra redistribuendolo in
natura. Ma a far traboccare la goccia dal vaso ci pensa il nuovo governo
unitario introducendo la leva obbligatoria.