martedì 12 maggio 2015

VIAGGIO NEI LUOGHI DI VITELIU

Dopo tante richieste iniziano i tour sui luoghi sanniti raccontati dal romanzo storico "Viteliu.Il nome della Libertà" di Nicola Mastronardi. La prima data coincide con il solstizio d'estate: 20 e 21 giugno 2015. Il tour è a numero chiuso.

Ecco qui di seguito, programma ufficiale:

“ALTOSANNIO NEL SOLSTIZIO D'ESTATE"

Weekend del 20 e 21 giugno 2015

Viaggio sui luoghi dai quali il protagonista, Marzio, osserva la sua terra d’origine e se ne innamora. Visita guidata alla Mostra permanente della Tavola Osca e al Santuario della Nazione sannita.

domenica 10 maggio 2015

Diserbanti chimici, un rischio per la salute



Se, viaggiando per le strade appena fuori dai centri abitati di San Salvatore Telesino ed Amorosi (ma ci sono tante segnalazioni analoghe provenienti da molti altri comuni della nostra Provincia), o dando uno sguardo più attento alle campagne, vi capita di vedere lungo i fossi, nei vigneti, negli uliveti, o ai cigli delle strade, l’erba di colore giallastro in un periodo dell’anno in cui si suppone di vedere i colori verde-vivido tipici della stagione primaverile, con ogni probabilità vi siete imbattuti negli effetti, quelli visibili, dell’utilizzo dei diserbanti chimici (di origine industriale).

Tra i diserbanti chimici, Il glifosato (o glifosate) è l’“ingrediente” più’ diffuso e utilizzato, in Italia (secondo ISPRA) e nel mondo, per tentare di “eliminare” le erbe cosiddette “infestanti” ed è spesso considerato fra le soluzioni meno tossiche del suo genere presenti sul mercato. 

Si tratta di un erbicida non selettivo, sistemico e agisce per assorbimento da parte delle parti verdi e non delle radici (per questo sempre più usato nel nostro territorio nei vigneti e negli uliveti). 

In ogni caso è oggetto di un numero crescente di studi medici e scientifici proprio a causa della sua diffusione e dei sempre più frequenti riscontri nella catena alimentare dell’uomo e degli animali. 

sabato 9 maggio 2015

Trivelle e terremoti

Convegno sulle ricerche petrolifere a Pesco sannita. Ad organizzare il meeting la proloco, il Forum giovani e Slow food.  

Ecco di seguito uno stralcio del resoconto fatto dal quotidiano online ottopagine.it.

“Ci sono due ragioni principali – ha esordito il noto geologo Franco Ortolani - per le quali bisogna pretendere che questi permessi non vengano accordati. La prima riguarda la presenza all'interno degli areali in questione di fondamentali bacini idrici come il Matese e le dighe di Campolattaro e Occhito. La seconda ha a che fare con l'esistenza di faglie sismogenetiche attive proprio in corrispondenza dei progetti “Pietra Spaccata”, “Case Capozzi”, “Nusco” e “Santa Croce”. Trivellare significa accelerare i processi che altrimenti potrebbero restare a lungo silenti. Non si può non farlo presente nelle sedi competenti e ottenere la cancellazione di questi progetti. E' compito dei referenti politico-istituzionali di questi territori ottenere tale risultato. Ma spesso si distraggono...”.

giovedì 7 maggio 2015

Impianti d'illuminazione a led per Baselice, Foiano e Castelvetere

Nelle prossime settimane verrà pubblicato il bando per l'ammodernamento e la gestione ventennale dell'impianto di pubblica illuminazione dei Comuni di Baselice,  Castelvetere e Foiano. Ad annunciarlo è lo stesso Comune di Foiano.

L'intervento prevederà opere per 408.000 euro per Baselice, 264.000 euro per Castelvetere e 276.000 euro per Foiano.

mercoledì 6 maggio 2015

Trivelle, tre domande ai partiti politici impegnati nelle regionali

Parte la grancassa della campagna elettorale. Un mese di parole. Un mese di promesse! e intanto...

La questione petrolio è la punta dell'iceberg di un sistema incoerente della gestione del territorio. 

La sintesi impietosa di decenni di approssimazione ed inconcludenza che hanno reso la provincia vulnerabile ad ogni forma di speculazione a dispetto di propositi di crescita basati sulle straordinarie prerogative ambientali, ampiamente condivisi dal mondo economico e sociale.

martedì 5 maggio 2015

MALA TEMPORA CURRUNT. AMA LA TERRA TUA

Ambiente, salute e sviluppo ecosostenibile

La Terra che un popolo abita è oggetto, in molte culture, di un rispetto che, in taluni casi, supera i confini della sacralità. 

Nei tempi moderni, nel cosiddetto “mondo occidentale”, il territorio e, più in generale, l’ambiente hanno subito una metamorfosi fattuale e concettuale: divengono, infatti, risorse da sfruttare per generare profitto privato a discapito della ricchezza, non solo economica, della collettività che quel territorio abita.

lunedì 4 maggio 2015

L'ITALIA CHE NON C'È

di Nicola Perrini
Una parte dell’Italia non esiste. Il Meridione non ha infatti strade, autostrade, linee ferroviarie ed aeroporti minimamente paragonabili agli standard europei, non ha un sistema produttivo proporzionale alla sua estensione e popolazione, ma acquista in larga parte i beni dall’industria del Nord
Non ha propri importatori dei beni extranazionali, ma delega anche questa importante funzione ad operatori di altri territori, non ha Banche autonome, né società assicuratrici. 

Collegandosi alla purtroppo ben nota attualità relativa al disastro verificatosi in Irpinia con la perdita di 38 vite umane, appaiono evidenti le gravi carenze tecniche dell’autostrada, con particolare riferimento all’assoluta inadeguatezza delle barriere. In questo caso il concessionario ha giocato al risparmio, contribuendo al sacrificio di tante vittime innocenti. 

giovedì 30 aprile 2015

Baselice, pubblicato l'appalto per Palazzo Lembo

Il Comune di Baselice procede spedito: vuole portare a casa il finanziamento di 1.341.438 euro - sbloccati dal Cipe - per il recupero di palazzo Lembo. 

È di queste ore la notizia che l’ufficio tecnico ha pubblicato la determina, con la quale, appunto, si determina di "procedere all’appalto dei lavori medesimi per l’importo complessivo a base d’asta di 1.025.000 di euro”.

“Cantieri in Comune”  riguarda cinque paesi del Sannio e i relativi progetti devono essere appaltabili entro oggi, 30 aprile, e cantierabili entro il 31 agosto. Il primo scoglio sembra superato.

IL SUD FINALMENTE SI MUOVE: MO O MAI PIU'

Il Sud finalmente si muove: MO! O mai più. E' questo il succo dell'appello che vede come primi firmatari due straordinari intellettuali, il giornalista e saggista pugliese Lino Patruno e il docente antimafia calabrese Giancarlo Costabile. Questo blog ha aderito all'appello di Patruno e Costabile
L’uscita del Mezzogiorno dall'agenda del governo rischia di cancellare con un tratto di penna il problema principale del Paese. E nel frattempo le politiche nazionali non solo non tengono conto dei diritti del Sud, ma continuano a danneggiarlo.

Così la ripresa economica stenta a riavviarsi al Sud, dopo che il Sud ha pagato il prezzo principale della lunga crisi. Ma nessuna ripresa sarà duratura e consistente se non si tiene conto che i margini maggiori di crescita sono proprio nel Sud, che l’Italia può ripartire solo dal Sud.
Di fronte a questa ineguaglianza e ingiustizia senza pari nei Paesi occidentali, non si coglie nessun cenno di reazione neanche da parte della classe politica meridionale. Il cui asservimento agli indirizzi dei partiti di appartenenza è pressoché totale rispetto all’aspettativa di difesa e rappresentanza dei territori da cui proviene e che la ha votata.

Una situazione non nuova nella storia del Paese, mentre al Sud invece si vive la nuova situazione di una coscienza civile che cresce insieme alla domanda sempre più pressante ma senza risposta di un cambiamento che cominci anzitutto dagli uomini.
Per questo riteniamo di poter considerare una svolta la discesa in campo di cittadini che per la prima volta interpretano dal basso la voglia di reazione e di azione del Sud. E che perciò vada salutato con grande fiducia quanto sta avvenendo in Campania, regione simbolo con la sua resistenza popolare allo scandalo della Terra dei Fuochi oltre che regione fra le più schiacciate dalla cattiva politica.
La candidatura del nuovo movimento MO! alle prossime elezioni regionali va in questa direzione. Una candidatura nata dalla gente e fra la gente e non imposta come finora dall’alto con tutte le conosciute conseguenze. Una candidatura senza gli abituali professionisti della politica. E una candidatura che può essere il primo passo e un esempio per altre regioni del Sud e per tutti i successivi appuntamenti elettorali, come le adesioni che sta ottenendo conferma.
Il Sud finalmente si muove. Riteniamo che questa sia una buona notizia non solo per il Sud. E riteniamo che lo slogan “MO! O mai più” è quanto la storia non solo recente d’Italia si aspetta da tempo. E che per questo vada sostenuto e condiviso. Riprendiamoci il Sud e risolleveremo l’Italia.
Primi firmatari
Lino Patruno
Giancarlo Costabile
Per aggiungere la tua firma scrivi a:
appelloxMo@mosud.org

mercoledì 29 aprile 2015

Eolico, nel Fortore arrivano i cinesi

Visita ufficiale, ieri, della China Power nel Fortore. 

"L'intento della missione degli uomini di Shangai è la verifica per futuri investimenti nelle fonti rinnovabili e nella realizzazione di infrastrutture elettriche nel Sannio e in particolare nel Fortore, in un'area compresa fra San Marco dei Cavoti, Foiano di Val Fortore e San Bartolomeo in Galdo", si legge in una nota del Comune di Foiano, che però non specifica a quale tipologia di fonte energetica pulita - eolico, solare, eccetera -  sono interessati i cinesi.

A chiarire i contorni della vicenda ci pensa oggi però il vicesindaco di Foiano, 
Giuseppe Ruggiero, che 
 - dalla propria pagina Facebook -  parla di "progetti eolici".  

Gli uomini del colosso energetico cinese, dopo una serie di sopralluoghi, hanno incontrato il sindaco Michelantonio Maffeo e lo stesso Ruggiero.

Il presidente Wang Hugen ha affermato che uno degli interessi prioritari della China Power sarà l’ammodernamento delle attuale rete di distribuzione elettrica al fine di potenziare gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili che il colosso cinese intende intraprendere.

Fra gli interessi della China Power, ci sarebbe anche la Diga di Campolattaro, infatti questa mattina c’è stato un incontro presso il ministero delle Infrastrutture insieme al sottosegretario Umberto Del Basso De Caro.

La delegazione cinese con a capo il presidente Wang ha invitato l’amministrazione di Foiano per una visita ufficiale presso gli stabilimenti e gli uffici di Pechino e Shangai per il mese prossimo.

(foto tratta dalla pagina Facebook del Comune di Foiano)