martedì 13 maggio 2025

Brigantaggio, le storie dimenticate nel libro di Antonio Bianco

Postiamo la recensione realizzata dalla direttrice Daniela Piesco apparsa sull'Eco del Sannio del 4 maggio scorso

Un viaggio tra le pieghe oscure e sanguinose del Risorgimento, dove la Storia si scontra con le storie dimenticate. Antonio Bianco, con rigore documentaristico e una prosa avvolgente, ci conduce in un triangolo di terra bruciata – tra Puglia, Molise e Campania – dove, dopo l’Unità d’Italia, si consumò una guerra civile troppo a lungo relegata ai margini della narrazione ufficiale. Questo non è un semplice saggio storico: è un’epopea tragica, un affresco di passioni, vendette e resistenza che sfida le semplificazioni di “vinti” e “vincitori”.


lunedì 14 aprile 2025

Il grande brigantaggio tra Puglia, Molise e Campania. Intervista a Antonio Bianco


Postiamo l'intervista fatta all'autore di questo blog da
Bruno del Vecchio* e apparsa sul numero di aprile della rivista Nuovomeridionalismostudi

Il giornalista Antonio Bianco, sannita, laureato in scienze politiche alla Sapienza di Roma, lavora attualmente per Il Messaggero. Da anni studia il fenomeno del brigantaggio, nel più generale contesto dell’Unità d’Italia. Ha già pubblicato negli scorsi anni alcuni lavori in materia e recentemente, edito da Rubbettino nel 2022, il libro “Breve storia del brigantaggio tra Puglia, Molise e Campania (1860-– 1864)”. Incontriamo Antonio Bianco e con lui ripercorriamo brevemente, per NuovoMeridionalismoStudi, il contenuto del suo ultimo lavoro.

giovedì 3 aprile 2025

Inverno demografico, continua l'emorragia nei paesi del Fortore

Spopolamento: i dati del 2024. San Bartolomeo nell’anno appena trascorso ha perso 58 abitanti. Continuando così, in tre anni, scenderà sotto i 4000, per avere un numero così esiguo di popolazione dobbiamo tornare alla peste del 1646 che falciò il 40% della popolazione. Oggi siamo 4256. Se una nota positiva possiamo intravedere nel 2024 sono i 25 bambini nati, il saldo naturale è di -49, perché ci sono stati 74 morti ed anche il saldo emigrazione sia interno che estero è di -9.

mercoledì 26 febbraio 2025

Lorenzelli, il medico che venne dal nord

di Angelo Iampietro

Il dottor Luigi Lorenzelli giunge a Basélice nel 1946, giovanissimo e fresco di studi. Era nato a Badi, frazione di Casel di Casio, comune in provincia di Bologna, ubicato sul versante ovest dell’Appennino Tosco-Emiliano, proprio al confine con la Toscana, a breve distanza da Porretta Terme. Arriva a Basélice, perché vincitore di concorso per il posto di medico condotto, indetto dal Comune. Aveva solo 24 anni, classe di nascita 1922, ma ben presto si fa apprezzare per la sua intelligenza e per la preparazione professionale.

martedì 18 febbraio 2025

Benevento fascista, il video dell'Istituto Luce sulla consegna della statua di Traiano

Eccezionale documento storico sulla consegna del segretario nazionale del Pnf della statua di Traiano, regalo di Mussolini alla città di Benevento

mercoledì 27 novembre 2024

Gli ultimi pagliai di Baselice

I pagliai (pagghiàre in baselicese - dal dizionario di Alfonso Mascia) nelle nostre zone erano a forma rettangolare e per la maggior parte fatte con pali e assi in legno a tetto spiovente e poi ricoperto interamente di paglia, venivano usati per ripari, ricoveri per animali, per ripostiglio e in alcuni casi come famiglie più indigenti anche per abitazioni. Fino agli anni 60-70 nelle campagne venivano ancora utilizzati, avevano una continua necessità di manutenzione e anche per questo oggi questa tecnica usata sin dalla preistoria è stata sostituita dalla muratura (dal neolitico 9000- 8000 anni fa fino a circa 70 anni fa l'uomo ha utilizzato anche se in forme diverse pali in legno e paglia per la sua dimora). 

mercoledì 6 novembre 2024

In uscita la nuova rivista "Meridione-Meridiani"

A breve on line “Meridione/Meridiani. I Sud oltre il Sud”, la nuova rivista di analisi, confronto e dibattito “per e su” un meridionalismo progressista, alternativo, critico e propositivo. La rivista, che intende inserirsi nel solco e nelle prospettive tracciati dai meridionalisti storici (spesso citati a sproposito e maltrattati nel loro pensiero autentico) nasce con l’intento di:

martedì 17 settembre 2024

Fortore, l'inverno demografico diventa meno rigido nei primi sei mesi del 2024

di Ariadeno

I primi sei mesi del 2024 non sono stati catastrofici per i nostri paesi, forse perché il peggio ce lo siamo lasciato alle spalle. Non invertiamo la tendenza, ma nemmeno abbiamo perdite eclatanti, se si eccettua Castelvetere. La velocità con la quale si sta spopolando questo paese è inspiegabile anche per noi. Insieme a Tufara è l’unico paese che nella casella nascite segna uno zero.

venerdì 13 settembre 2024

Il Fortore e i cavalli di troia

 di Igino Casillo

Quando si pensa ai modelli del buon vivere e dell’abitare, la città puntualmente cede il posto alla campagna e, immancabilmente, si celebrano i Borghi, quelli con la B maiuscola, borghi medievali e rinascimentali, costruiti tra mura fortificate, con all’interno musei, palazzi storici e finanche le terme. Borghi incantevoli che appaiono come modelli di benessere e rifugio ideale in cui si immagina di trasferirsi e andare a vivere, perdendo di vista che i circa ottomila comuni italiani, in molti casi, sono ben altro.