martedì 12 dicembre 2023

Case vuote, la riflessione di Mignogna: "Ci vogliono provvedimenti mirati e radicali"

 di Gianfilippo Mignogna*

In Italia, secondo Openpolis, ci sono circa 10 milioni di case vuote (o non stabilmente occupate). Ma se nelle grandi località turistiche è un dato generalmente positivo che dimostra un enorme potenziale ricettivo, il quadro cambia nelle aree interne e nelle zone montane dove in ogni comune sono libere mediamente tra il 56% e il 47% delle abitazioni presenti. Praticamente una su due (quando va bene). 

Nei Monti Dauni, in particolare, sono almeno 20 i comuni che registrano valori sopra queste medie con punte anche dell'80% di case vuote. In tantissimi casi questo enorme patrimonio immobiliare è in situazioni di semi-abbandono tanto da rappresentare un problema crescente in termini di decoro urbano, igiene, sicurezza e sostenibilità economica. È un altro micidiale indicatore dello spopolamento dei piccoli comuni.

venerdì 8 dicembre 2023

Case vuote nel Fortore, maglia nera a Montefalcone. Segue Castelvetere

Spopolamento significa anche perdita del proprio patrimonio abitativo. Non è un caso infatti trovare, nei comuni delle cosiddette aree interne, cartelli con su scritto «vendesi» o «affittasi». Avvisi che molto spesso sbiadiscono per il troppo tempo rimasti esposti senza ricevere (quasi) nessuna risposta. Il primo comune del Fortore che ha case non occupate in modo permanente è Montefalcone di Valfortore (nella foto), su 1631 abitazioni totali, quelle vuote sono 1.026, pari al 62,9% (il piccolo comune fortorino ha anche tra l'altro il primato negativo dell’intero Sannio).

venerdì 1 dicembre 2023

La scuola superiore a Baselice e nella Valle del Fortore. Lo studio delle opere di Mascia


Basélice, sebbene fosse lontana dai centri, nel tempo, ha espresso sempre un rilevante ed importante impulso culturale di primaria importanza per la sua crescita. Il dott. Nicola De Lellis, farmacista di lungo corso fino al 1976, anno della sua morte, definiva Baselice “L’Atene della Valfortóre”; ciò era dovuto a personaggi illustri tra i quali il prof. Luigi Capuana, giurista, e il prof. Leonardo Bianchi, luminare nelle scienze psichiatriache, avendo, egli, origini baselicési, nonché il "Ginnasio Carusi", aperto fino al 1916.

lunedì 30 ottobre 2023

Spopolamento Fortore, Foiano inverte la tendenza. Per Baselice è profondo rosso

 di Ariadeno

San Bartolomeo in Galdo continua il suo declino demografico: in 7 mesi (dati Istat) perde 31 abitanti, attestandosi a 4331, le nascite sono 15, dopo il mini boom di inizio anno siamo tornati in linea con i dati degli ultimi anni. I morti sono 43.
Baselice perde 17 abitanti e registra 2077 residenti, ma ciò che fa preoccupare è il bassissimo numero di nascite, solo 3 in 7 mesi, i morti sono stati 27.Castelvetere in Valfortore perde 19 abitanti, fermando la discesa a 967, stupiscono le 4 nascite, numero superiore a Baselice, i decessi sono stati 21.

giovedì 19 ottobre 2023

Il nuovo libro sul brigantaggio di Antonio Bianco. Intervista all'autore

 

Pubblichiamo l’intervista all’autore di questo blog apparsa nei giorni scorsi sulla testata online “Mentinfuga” e realizzata dal giornalista Antonio Salvati

Furono definiti nei modi svariati: banditi, criminali comuni, partigiani, giustizieri, vendicatori sanguinari. I briganti – nell'immaginario collettivo simbolo del ribellismo e dell'identità meridionale (o della sua arretratezza) – sono stati protagonisti di sanguinosi scontri con le truppe del nuovo Stato unitario nei primi anni Sessanta del XIX secolo. Accusati di essere al soldo di coloro che sognavano il ripristino del vecchio regno di Francesco II, in realtà – come i recenti studi storiografici hanno rilevato – fecero parte di un fenomeno decisamente più articolato.

lunedì 2 ottobre 2023

A Foggia un convegno su Strampelli e il grano Senatore Cappelli

Si terrà sabato prossimo 7 ottobre a Foggia nello splendido scenario del Palazzo della Dogana, un convegno sul tema “Nazareno Strampelli e il Senatore Cappelli. Il contributo allo sviluppo della genetica nell’agricoltura di Capitanata”. L’iniziativa è dell’associazione “Giordano Bruno” in collaborazione con la Regione Puglia, Provincia di Foggia, università di Foggia e il Crea. La relazione introduttiva sarà quella di Roberto Lorenzetti che affronterà il tema dello strettissimo rapporto tra Rieti e Foggia riguardo all’esperienza scientifica di Nazareno Strampelli che si concretizzò fin dal 1908.

mercoledì 27 settembre 2023

Valfortore, Castelvetere il comune più anziano. Foiano quello più giovane

Castelvetere è il comune più anziano della Valfortore. Foiano quello più giovane. A stabilirlo l’indice di vecchiaia elaborato da OpenPolis, che è calcolato come rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione di età 0-14 anni. In altri termini, misura il numero di anziani presenti nella popolazione ogni 100 giovani. Più è alto il valore, più quella popolazione è anziana. Castelvetere, nel 2020, ha fatto registrare un indice di vecchiaia di 810 punti. Basti pensare che la media provinciale è di 230. Al secondo posto Montefalcone (453,58 punti). Al terzo, in questa classifica della “vecchiaia”, si posiziona Baselice (336,02). Al quarto, tenendo presente sempre i soli 5 comuni della Valfortore, si piazza San Bartolomeo (277,53 punti). E in fondo alla classifica si trova Foiano (229,75 punti).



mercoledì 13 settembre 2023

La Metrica dell’oltraggio, la denuncia della violenza di genere nel libro di Michela Bilotta

Qual è il segreto di Vanessa, la vicina di casa sempre sorridente? E cosa nasconde il suo direttore, guai a chiamarla direttrice, Roberta Bersaglia? Un appassionante viaggio da Milano alla Basilicata per indagare il fenomeno della violenza di genere nel romanzo dell'autrice salernitana Michela Bilotta, edito dalla Jack Edizioni. Quando la direttrice Roberta Bersaglia le affida il compito di recarsi in Basilicata sulle tracce di Isabella Morra, poetessa del Cinquecento assassinata dai fratelli, Beatrice De Sanctis non ne comprende il motivo. Durante il lungo viaggio incontra la presidente di un centro antiviolenza che le racconterà la tragica storia di Claudia; zia Adele, che vive nel ricordo della madre internata in manicomio; un docente universitario che le narrerà le condizioni delle pazienti negli istituti psichiatrici prima della legge Basaglia. Si troverà persino a partecipare a una trasmissione televisiva dove il tema della violenza di genere diventa pretesto per campagne elettorali e racconti pruriginosi.

venerdì 18 agosto 2023

118 senza medico a bordo, boom di firme. A Baselice la minoranza chiede un consiglio urgente


Continua in tutto il Fortore la raccolta firme per ripristinare il medico a bordo del 118. A Baselice il Comitato No Demedicalizzazione 118 - Fortore Miscano ha raccolto oltre 850 firme in pochi giorni. «Ma ora è necessario – fanno sapere dal Comitato – ancora tutto il vostro supporto continuando a far sottoscrivere la petizione per il ripristino del medico sul 118». Intanto, sempre a Baselice sono stati raccolti dei fondi per sostenere il ricorso al Tar. Per sottoscrivere la petizione è necessario un documento d’identità e recarvi in cartolibreria in piazza o presso alcune delle attività commerciali dislocate nel comune Fortorino.

La minoranza, nel frattempo, ha richiesto al sindaco Lucio Ferella la convocazione di una assise comunale urgente: «Per esprimere anche noi in consiglio il dissenso attraverso un atto deliberativo da inviare al direttore generale e alla Regione Campania e passare quindi dalla parola ai fatti». Il consigliere Andrea Cormano ricorda che già in data 8 giugno era stata presentata al primo cittadino di Baselice una richiesta di convocazione del consiglio comunale per dire no alla demedicalizzazione del 118. E infine chiede a Ferella di firmare la petizione del comitato.

(Aggiornato il 25 agosto 2023 alle ore 12.25)