martedì 19 agosto 2025

Crepa interna, il racconto fotografico sullo spopolamento nel Fortore in proiezione a Sbig

 

"Crepa interna", il progetto fotografico di Salvatore Picciuto sullo spopolamento del Fortore raccontato per la prima volta in mostra a San Bartolomeo il 23 agosto, ore 20, al supportico Capuano e vico Paradiso. Una sequenza di fotografie che è un pugno allo stomaco. Paesi del Fortore che si spopolano e testimonianze fissate dall’obiettivo del professionista fortorino che oggi vive e lavora a San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. «Uno sguardo che torna a vivere proprio dove il silenzio e l’assenza parlano più forte».

Ecco il link dove sono pubblicate tutte le foto Crepa interna

sabato 2 agosto 2025

Il grande evento del Fortore: la Maratona dei briganti

Dopo il successo del Trial dei Laghi Fortorini, che sarà riproposto il prossimo anno, il Fortore si prepara ad accogliere un nuovo grande evento sportivo: la Maratona dei briganti. L’annuncio arriva direttamente dal sindaco di Foiano, Antonio Ruggiero, attraverso un post pubblicato sul profilo facebook. Il percorso si snoderà lungo i suggestivi tratti dell’Appennino fortorino, attraversando i territori di ben sette comuni: San Giorgio la Molara, Molinara, San Marco dei Cavoti, Montefalcone di Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Baselice e Colle Sannita. (Ntr24)

mercoledì 23 luglio 2025

Libri sul brigantaggio, la recensione del sito Briganti

Postiamo la recensione al mio ultimo libro apparsa sulla nota pagina facebook "Briganti"

Breve storia del brigantaggio tra Puglia, Molise e Campania (1860-1864)” di Antonio Bianco offre una prospettiva critica sul fenomeno del brigantaggio postunitario nel Mezzogiorno. L’autore analizza come, in queste regioni, le bande di insorgenti, etichettate come “briganti” dal nuovo Stato unitario, si siano organizzate nelle zone montuose per opporsi all’invasione piemontese e tentare di ripristinare il legittimo governo borbonico. Bianco mette in luce figure emblematiche come Francesco Saverio Basile, detto “Pilorusso”, e Michele Caruso di Torremaggiore, nominato “colonnello” dal re Borbone, evidenziando il loro ruolo nella resistenza meridionale. Il libro descrive anche eventi tragici come le stragi di Pietrelcina e Roseto Valfortore, nonché l’eccidio di Castelvetere in Valfortore, sottolineando la brutalità della repressione sabauda e le complesse dinamiche sociali e politiche dell’epoca. L’opera rappresenta un contributo significativo alla comprensione delle lotte del Sud contro l’oppressione e l’emarginazione seguite all’unificazione italiana.

giovedì 19 giugno 2025

Quando l’arciprete Iarossi fu accusato di simpatizzare coi comunisti. Note dagli archivi dell’ex Sant’Uffizio

di Leonardo Lepore

Don Carmine Iarossi fu parroco di Baselice dal 1934 al 1958. Ebbi la fortuna, da vice-parroco di san Bartolomeo in Galdo, di sfogliare, per la gentilezza di una sua parente, l’album di fotografie dell’arciprete. Ricordo distintamente quegli scatti, rigorosamente in bianco e nero e di piccolo formato, che ritraevano il sacerdote sempre in abito talare, volto sorridente e bonario. Mi rimase impressa la foto con una volontaria della Caritas Svizzera, dinanzi ad una casetta povera di campagna. Evidentemente, fu tirata lì a testimonianza di un aiuto e del soccorso offerto ai bisognosi durante gli anni difficili del dopo-guerra, quando la fame mordeva e vivere significava spesse volte sopravvivere. L’arciprete arrivò a Baselice che già il clima non era sereno: immensa povertà e liti a non finire. 

lunedì 16 giugno 2025

Quando l’arciprete Iarossi fu accusato di simpatizzare coi comunisti. Note dagli archivi dell’ex Sant’Uffizio

di Leonardo Lepore 

Don Carmine Iarossi fu parroco di Baselice dal 1934 al 1958. Ebbi la fortuna, da vice-parroco di san Bartolomeo in Galdo, di sfogliare, per la gentilezza di una sua parente, l’album di fotografie dell’arciprete. Ricordo distintamente quegli scatti, rigorosamente in bianco e nero e di piccolo formato, che ritraevano il sacerdote sempre in abito talare, volto sorridente e bonario. Mi rimase impressa la foto con una volontaria della Caritas Svizzera, dinanzi ad una casetta povera di campagna. Evidentemente, fu tirata lì a testimonianza di un aiuto e del soccorso offerto ai bisognosi durante gli anni difficili del dopo-guerra, quando la fame mordeva e vivere significava spesse volte sopravvivere.

martedì 10 giugno 2025

Il libro di Antonio Bianco tra i migliori dieci testi sul brigantaggio

Secondo Classificalibri il testo Breve storia del brigantaggio tra Campania, Puglia e Molise 1860-1864 è tra i dieci migliori libri sul fenomeno del brigantaggio. Il sito utilizza una tecnologia unica che essenzialmente “legge” centinaia di diverse recensioni online, le analizza e quindi determina i primi prodotti in base a tali recensioni e altre informazioni come ad esempio i più venduti del momento. Il risultato è una classifica aggiornata mensilmente.



giovedì 22 maggio 2025

Inverno demografico, Baselice resiste sopra la soglia psicologica dei 2mila abitanti

San Bartolomeo perde nei primi due mesi dell’anno ben 21 abitanti (dati Istat), un calo drammatico e lo 0 nella casella delle nascite in questi primi due mesi è là a certificarlo. Il saldo naturale è un -7, risultato di 0 nascite e 7 decessi, la popolazione passa da 4256 a 4235.

Baselice perde solo 3 abitanti in questi due mesi e passa da 2018 a 2015, resiste sopra la soglia psicologica dei 2mila abitanti e fa registrare anche una nascita. Continua senza soluzione di continuità la discesa di Castelvetere in Val Fortore, che perde altri 4 abitanti in questi due mesi passando da 932 a 928, la casella delle nascite continua a far segnare un desolante 0.

Resiste Foiano, non perde un abitante in questi due mesi restando a 1296 residenti, la casella delle nascite fa segnare un lusinghiero 2. Molinara perde 7 abitanti passando da 1420 a 1413, la casella nascite anche a Molinara è tristemente posizionata sullo 0. Montefalcone perde 3 abitanti passando da 1287 a 1284, ma fa registrare 2 nascite.

Sorprende ancora San Marco dei Cavoti che guadagna un abitante passando da 2941 a 2942, ma fa registrare ben 6 nascite. Una nascita in più della somma di tutti i paesi campani da noi attenzionati.

(tratto da sanbartolomeo.info)

giovedì 15 maggio 2025

Crollo dei consumi, record negativo per la provincia di Benevento

I consumi del primo trimestre 2025 chiudono al -2,6% a valore rispetto al primo trimestre 2024. Lo certifica l’Osservatorio consumi Confimprese-Jakala, che evidenzia la frenata del mercato anche nei primi 3 mesi dell’anno. Nelle aree geografiche si registrano i trend negativi del Sud a -3,2%. Continua la debolezza del Nord-ovest a -2,7%, il Nord-est a -2,4%. Chiude il Centro a -1,4%. Nelle regioni Lazio a -0,5%, Campania la peggiore a -4,8%. Quanto alle province si segnalano gli unici andamenti positivi in Liguria, con Imperia a +0,7%. Benevento fanalino di coda a -7,3%.

martedì 13 maggio 2025

La tragica epopea del brigantaggio nel libro di Antonio Bianco

Postiamo la recensione realizzata dalla direttrice Daniela Piesco apparsa sull'Eco del Sannio del 4 maggio scorso

Un viaggio tra le pieghe oscure e sanguinose del Risorgimento, dove la Storia si scontra con le storie dimenticate. Antonio Bianco, con rigore documentaristico e una prosa avvolgente, ci conduce in un triangolo di terra bruciata – tra Puglia, Molise e Campania – dove, dopo l’Unità d’Italia, si consumò una guerra civile troppo a lungo relegata ai margini della narrazione ufficiale. Questo non è un semplice saggio storico: è un’epopea tragica, un affresco di passioni, vendette e resistenza che sfida le semplificazioni di “vinti” e “vincitori”.


lunedì 14 aprile 2025

Il grande brigantaggio tra Puglia, Molise e Campania. Intervista a Antonio Bianco


Postiamo l'intervista fatta all'autore di questo blog da
Bruno del Vecchio* e apparsa sul numero di aprile della rivista Nuovomeridionalismostudi

Il giornalista Antonio Bianco, sannita, laureato in scienze politiche alla Sapienza di Roma, lavora attualmente per Il Messaggero. Da anni studia il fenomeno del brigantaggio, nel più generale contesto dell’Unità d’Italia. Ha già pubblicato negli scorsi anni alcuni lavori in materia e recentemente, edito da Rubbettino nel 2022, il libro “Breve storia del brigantaggio tra Puglia, Molise e Campania (1860-– 1864)”. Incontriamo Antonio Bianco e con lui ripercorriamo brevemente, per NuovoMeridionalismoStudi, il contenuto del suo ultimo lavoro.

giovedì 3 aprile 2025

Inverno demografico, continua l'emorragia nei paesi del Fortore

Spopolamento: i dati del 2024. San Bartolomeo nell’anno appena trascorso ha perso 58 abitanti. Continuando così, in tre anni, scenderà sotto i 4000, per avere un numero così esiguo di popolazione dobbiamo tornare alla peste del 1646 che falciò il 40% della popolazione. Oggi siamo 4256. Se una nota positiva possiamo intravedere nel 2024 sono i 25 bambini nati, il saldo naturale è di -49, perché ci sono stati 74 morti ed anche il saldo emigrazione sia interno che estero è di -9.

mercoledì 26 febbraio 2025

Lorenzelli, il medico che venne dal nord

di Angelo Iampietro

Il dottor Luigi Lorenzelli giunge a Basélice nel 1946, giovanissimo e fresco di studi. Era nato a Badi, frazione di Casel di Casio, comune in provincia di Bologna, ubicato sul versante ovest dell’Appennino Tosco-Emiliano, proprio al confine con la Toscana, a breve distanza da Porretta Terme. Arriva a Basélice, perché vincitore di concorso per il posto di medico condotto, indetto dal Comune. Aveva solo 24 anni, classe di nascita 1922, ma ben presto si fa apprezzare per la sua intelligenza e per la preparazione professionale.

martedì 18 febbraio 2025

Benevento fascista, il video dell'Istituto Luce sulla consegna della statua di Traiano

Eccezionale documento storico sulla consegna del segretario nazionale del Pnf della statua di Traiano, regalo di Mussolini alla città di Benevento

mercoledì 27 novembre 2024

Gli ultimi pagliai di Baselice

I pagliai (pagghiàre in baselicese - dal dizionario di Alfonso Mascia) nelle nostre zone erano a forma rettangolare e per la maggior parte fatte con pali e assi in legno a tetto spiovente e poi ricoperto interamente di paglia, venivano usati per ripari, ricoveri per animali, per ripostiglio e in alcuni casi come famiglie più indigenti anche per abitazioni. Fino agli anni 60-70 nelle campagne venivano ancora utilizzati, avevano una continua necessità di manutenzione e anche per questo oggi questa tecnica usata sin dalla preistoria è stata sostituita dalla muratura (dal neolitico 9000- 8000 anni fa fino a circa 70 anni fa l'uomo ha utilizzato anche se in forme diverse pali in legno e paglia per la sua dimora). 

mercoledì 6 novembre 2024

In uscita la nuova rivista "Meridione-Meridiani"

A breve on line “Meridione/Meridiani. I Sud oltre il Sud”, la nuova rivista di analisi, confronto e dibattito “per e su” un meridionalismo progressista, alternativo, critico e propositivo. La rivista, che intende inserirsi nel solco e nelle prospettive tracciati dai meridionalisti storici (spesso citati a sproposito e maltrattati nel loro pensiero autentico) nasce con l’intento di:

martedì 17 settembre 2024

Fortore, l'inverno demografico diventa meno rigido nei primi sei mesi del 2024

di Ariadeno

I primi sei mesi del 2024 non sono stati catastrofici per i nostri paesi, forse perché il peggio ce lo siamo lasciato alle spalle. Non invertiamo la tendenza, ma nemmeno abbiamo perdite eclatanti, se si eccettua Castelvetere. La velocità con la quale si sta spopolando questo paese è inspiegabile anche per noi. Insieme a Tufara è l’unico paese che nella casella nascite segna uno zero.

venerdì 13 settembre 2024

Il Fortore e i cavalli di troia

 di Igino Casillo

Quando si pensa ai modelli del buon vivere e dell’abitare, la città puntualmente cede il posto alla campagna e, immancabilmente, si celebrano i Borghi, quelli con la B maiuscola, borghi medievali e rinascimentali, costruiti tra mura fortificate, con all’interno musei, palazzi storici e finanche le terme. Borghi incantevoli che appaiono come modelli di benessere e rifugio ideale in cui si immagina di trasferirsi e andare a vivere, perdendo di vista che i circa ottomila comuni italiani, in molti casi, sono ben altro.

lunedì 10 giugno 2024

Massimo Maddalena è il nuovo sindaco di Baselice. Bocciato Ferella

Al terzo tentativo Massimo Maddalena diventa il nuovo sindaco di Baselice. L'ex consigliere di minoranza della lista civica Siamo Baselice batte il sindaco uscente Lucio Ferella della lista Baselice Futura e lo fa con un consenso plebiscitario, senza precedenti: Maddalena 1.015 voti (69,09 per cento), Ferella 454 (30,91 per cento)
Ed ecco i risultati in tutt'e tre le sezioni presenti a Baselice: nella prima Maddalena ottiene 307 voti,  Ferella 111. Nella terza Maddalena 296, Ferella 137. Seconda sezione Maddalena 411, Ferella 206. 

sabato 11 maggio 2024

Baselice, è di nuovo sfida Ferella-Maddalena. Ecco tutti i candidati al consiglio comunale

Chiusi alle 12 di stamattina i termini per la presentazione delle liste. Ecco gli sfidanti alla carica di sindaco di Baselice e tutti i concorrenti per un posto nel consiglio comunale di piazza Morrone.

Lista Siamo Baselice

Candidato sindaco: Massimo Maddalena

Candidati a consigliere comunale: Anzuino Giuseppe, Anzuino Maria Leonarda detta Nardina, Bianco Luigi, Canonico Leonardo, Colasanto Massimo, Colucci Nicola, del Grosso Emanuele, Maddalena Daniela, Paolozza Rocco e Pietrantuono Lucio.

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Lista Baselice Futura

Candidato Sindaco: Lucio Ferella

Candidati a consigliere comunale: Mariagrazia Brunetti, Antonella Cece, Maria Carmela Ferella, Maria Fusco, Michele Del Vecchio, Leonardo Marucci, Luca Petrucci, Daniele Silvestri e Pasquale Stravato.