di Gianfilippo Mignogna*
Faccio un paio di premesse di carattere personale. Prima:
sono tra quelli nauseati da questa lunghissima campagna referendaria. Confesso
di non riuscire a seguire neanche più un dibattito (manco quelli di Mentana che
resta il top). Avverto quasi un senso di rigetto che neanche di fronte ai
mattoni di diritto costituzionale ai tempi dell’università.