martedì 11 febbraio 2020

Azzardopatia, ecco cosa prevede la legge regionale

La Regione Campania ha una  nuova legge che prevede misure di "prevenzione e cura del disturbo da gioco d'azzardo e per la tutela sanitaria, sociale ed economica delle persone affette e dei loro familiari". La Regione disciplina e monitora le attività delle sale da gioco e degli spazi per il gioco attraverso la regolamentazione degli orari di esercizio e delle distanze da luoghi sensibili. 

Viene vietata la nuova apertura di attività di gioco (sale dedicate, corner, esercizi pubblici che installano apparecchi) ad una distanza dai luoghi sensibili inferiore a 250 metri e viene previsto che, per le attività già esistenti, le disposizioni regolanti le distanze non siano applicabili, a condizione che detti esercizi siano dotati o si dotino (entro 240 giorni dall'entrata in vigore della legge) di una serie di requisiti come ad esempio l'accesso selettivo all'offerta di gioco, la videosorveglianza, la partecipazione dei titolari dell'attività ai corsi di formazione previsti dalla legge. (fonte: Ansa). 

martedì 4 febbraio 2020

L'emigrazione a San Bartolomeo in Galdo, aprile '69

L'emigrazione italiana: il paese di San Bartolomeo in Galdo portato come esempio insieme alle immagini di repertorio dei fatti di Battipaglia dell'aprile '69, testimonianza del disagio vissuto dal meridione italiano (Fabio Grumiro)

venerdì 24 gennaio 2020

Crisi delle vocazioni, celibato dei preti. Don Leonardo Lepore si 'confessa'

(Foto: diocesi di Benevento)
È da qualche mese che non sento don Leonardo Lepore, amico di questo blog e attento osservatore di ciò che si muove nella società, nella politica e soprattutto nella Chiesa cattolica. L’ultima intervista risale al giugno 2019. Un colloquio che ha suscitato molto interesse da parte dei lettori, soprattutto per i temi affrontati. E allora perché non continuare su quella scia? Il dialogo tra posizioni distanti è sempre positivo e dimostra che tra fede e ragione una sintesi è praticabile. È una tarda serata di metà gennaio, il suo numero di cellulare è a portata di mano, lui risponde gentile, come sempre. Non posso che ringraziarlo per aver acconsentito all'intervista sebbene l’orario non sia proprio conveniente (siamo oltre le undici di sera).


lunedì 20 gennaio 2020

Il Carnevale a Baselice negli anni ‘50

La Zingarella  (foto: Morelsa Barbato)
di Angelo Iampietro*

Ogni essere umano resta fortemente legato ai ricordi della sua infanzia e della prima giovinezza. La prima tappa della nostra esistenza ci coinvolge, forse ancor di più della seconda, perché l’adolescente scopre, giorno dopo giorno, quel mondo, dove l’affettività, le conoscenze, i rapporti interpersonali, l’ambiente, la scuola, la vita sociale, il territorio lo terranno sempre legato alle sue origini. Un mondo dove l’ottimismo predomina fortemente anche sulle negatività. Il ricordo dell’infanzia e della prima giovinezza sono tanti e, molti di essi, sono legati anche alle varie festività, momenti gratificanti per un soggetto in formazione.


mercoledì 15 gennaio 2020

Eolico, Il Comune di Baselice rinuncia a ricorrere al Consiglio di Stato


Realizzazione di un impianto eolico in località Pietramonte. Il Comune di Baselice "rinuncia" a ricorrere al Consiglio di Stato in merito al contenzioso con una società eolica. È tutto messo nero su bianco nella delibera di giunta numero 3 del 10 gennaio 2020  (presenti alla riunione il primo cittadino Lucio Ferella, il vicesindaco Samantha Canonico e l’assessore Michele del Vecchio) e pubblicata sull'albo pretorio online dell'ente. L’amministrazione precedente, quella di Canonico, aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato dopo la sentenza «avversa» del Tar Campania nel 2015. Ma la nuova giunta Ferella ha deciso di rinunciare al ricorso di secondo grado.

giovedì 2 gennaio 2020

Facciamo del 2020 l'anno della Restanza


di Gianfilippo Mignogna*

La Legge di Bilancio 2020 stanzia ulteriori fondi per la Strategia Nazionale delle Aree Interne. Non tantissimi, a dire il vero. Ma è pur sempre una buona notizia. Non vorrei però che la SNAI si riducesse ad una mera questione economica e ad una stagione provvisoria con qualche finanziamento in più per aree abituate alla carestia. I soldi sono importanti ma, obiettivamente, non saranno mai abbastanza e non arriveranno mai in tempo per tutti e tutto.


mercoledì 11 dicembre 2019

Non abbandonate la terra, o se la accaparrano le multinazionali

Un mesetto fa in un piccolo comune del Sannio è approdata l’International Land Coalition, organizzazione riconducibile al Fondo per lo sviluppo dell’agricoltura (Ifad) dell’Onu. Trait d’union tra l’entroterra campano e la rete globale è la giovane cooperativa sannita “Lentamente”, ovvero una delle 200 associazioni di 70 paesi coinvolti dal network. Ha spiegato Donato De Marco, animatore della cooperativa, che l’idea del forum in terra sannita è nata da un precedente confronto in Indonesia e dal desiderio di condividere con gli altri membri dell’area Emena (Europa, Medio Oriente e Nord Africa) le pratiche messe in atto nel Sannio sotto l’insegna dei “Piccoli Comuni del Welcome” lanciati dalla Caritas di Benevento. Tema dell’incontro: “The rural future”.

martedì 19 novembre 2019

Variante di San Marco, Anas consegna i lavori


Anas ha consegnato all'Impresa Rti Rillo Costruzioni srl - Tecnocostruzioni Srl - Barone Costruzioni Srl - Consorzio Stabile Infratech, i lavori per il  completamento della statale 212 della 'Val Fortore'  ricadenti nel territorio comunale di San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento.

Gli interventi, per un importo netto contrattuale di 33 milioni di euro circa, della durata di  840 giorni, prevedono il completamento della variante - 1° lotto - 2° Stralcio, dallo dallo svincolo di S. Marco dei Cavoti a S. Bartolomeo in Galdo (Asse SS Fortorina),  che si riallaccerà alla strada statale 369 “Appulo Fortorina”.

Il tratto in variante, dell’estesa di circa 2,6 km, con due corsie da 3,75m (una per senso di marcia) e banchine laterali da 1,50 metri, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 10,50 metri, prevede la presenza di tre importanti opere d’arte: una galleria naturale (della lunghezza di circa 500 metri) e due viadotti con impalcati in acciaio-cls, uno dei quali per l’attraversamento del Torrente “Tammarecchia” (lungo circa 210 metri) e l'altro di 112 m, oltre a due rotatorie di inizio e fine lotto.

lunedì 11 novembre 2019

Briganti della Valfortore

di Antonio Bianco

Una delle cause principali del brigantaggio post-unitario nel Fortore, ed in tutto il meridione d’Italia, è l’estrema miseria della classe contadina. In questa fase storica la proprietà agraria è nelle mani di poche persone: questi danno in fitto un pezzetto della loro terra ai contadini in cambio di un canone altissimo, altre volte invece i proprietari terrieri chiamavano direttamente il bracciante a lavorare la loro terra redistribuendolo in natura. Ma a far traboccare la goccia dal vaso ci pensa il nuovo governo unitario introducendo la leva obbligatoria. 


martedì 5 novembre 2019

La misura

Crepa interna, spopolamento Fortore
di Antonio Fusco

Me ne andai prima di partire, perché il paese mi sembrava stretto ed in discesa. Sbig* che sembra puntare i piedi per restare aggrappato al costone per non scivolare verso il fiume. Prima il ritorno ogni mese, ogni due, poi via via più lunghi i tempi.
Il dialetto che non ho mai saputo parlare bene, gli anziani e la saggezza, gli anziani e l’arretratezza. La lentezza. L’approssimazione. Commiserazione ed invidia. E l’orgoglio che viene fuori quando sai da dove vieni. Il legame che si riallaccia ogni volta che si sale per le curve, anzi, per l’Amborchia, perché sai che fra pochi chilometri sarai a casa.